Presentato il 17 giugno il programma della seconda edizione del Fiuggi Family Festival, che si terrà nella località termale dal 25 luglio all'1 agosto prossimi. Curioso festival, questo, e con un focus molto particolare: la famiglia, appunto. Filo conduttore di questa edizione, cui sono dedicate due retrospettive e un concorso per famiglie, è la paternità. Dieci i film del concorso e diverse anteprime, fra cui il francese Les Enfants de Timpelbach con Gerard Depardieu. Tra gli italiani in programma il primo lungometraggio animato a produzione tutta italiana, La rosa di Bagdad di Anton Gino Domeneghini. Realizzato in Italia, tra mille difficoltà, durante la Seconda guerra mondiale e prodotto dall'Istituto Luce, il film arrivò in sala nel 1949 dopo sette anni di lavorazione. E una serata tutta dedicata al Giornalino di Gian Burrasca in cui sono stati invitati la regista Lina Wertmüller, l'interprete Rita Pavone e Luis Bacalov, che diresse le musiche scritte da Nino Rota.
Poche le presenze in programma di titoli dell'area di interesse di Alpe Adria Cinema. Sono tre i titoli, tutti in concorso. I primi due sono film accomunati dal fatto di richiamare entrambi alla dimensione della fiaba (in fondo, si tratta pur sempre di un festival per famiglie e, quindi, per bambini!): MAZIE LAUPTAJI (Piccoli ladri) di Armands Zvirbulis (Lituania/Austria 2009, 76') racconta la storia di un bambino di 5 anni, Robis, che vorrebbe essere come Zorro per vendicare i suoi genitori, dopo che il loro appartamento è stato sequestrato dalla banca per il mancato pagamento della rata del mutuo. Insieme alla sorellina Louisa, di 7 anni, decide quindi di derubare la banca, ma non tutto andrà per il verso giusto. KDOPAK BY SE VLKA BÁL (Chi ha paura del lupo?) di Maria Procházková (Repubblica Ceca 2008, 90') è invece la storia di Terezka, attratta e un po’ spaventata dalla favola di Cappuccetto Rosso, che sogna di indossarne il costume alla festa della scuola. Poi, però, accade qualcosa di strano che comincia a farla preoccupare; la mamma, agitata dall’incontro con un vecchio amico musicista, si comporta in modo strano, tanto da farle pensare che non sia davvero sua mamma, ma nessuno degli adulti sembra disposto a darle spiegazioni, mentre la situazione precipita e la sua famiglia rischia di spezzarsi. Ma Terezka non è disposta ad arrendersi. Il terzo titolo è già noto al pubblico del Trieste Film Festival perché si tratta di SNIJEG di Aida Begic (Bosnia Erzegovina-Germania-Francia-Iran, 2008, 99’), menzione speciale a Trieste.
Programma completo e info sul sito del festival: www.fiuggifamilyfestival.org
Programma completo e info sul sito del festival: www.fiuggifamilyfestival.org
Ancora un po' di Alpe Adria Cinema negli altri festival italiani: con un po' di ritardo, facciamo i nostri complimenti a Goran Markovic, che con il suo TURNEJA (La tournée), anch'esso in concorso lungometraggi nell'ultima edizione del Trieste Film Festival, ha vinto qualche giorno fa il “Concorso Europa, Mediterraneo” dell'undicesima edizione del Napoli Film Festival! La motivazione: Turneja è “Un film sull’arte e sulla guerra, che si contrappongono e si uniscono sul palco e sul campo di battaglia. Metateatralità, originalità e contenuti si fondano facendo emergere attraverso gli occhi ingenui dei protagonisti le contraddizioni della vita e l’orrore della guerra”.
questo post viene pubblicato in contemporanea su Cavò, il blog-rifugio di Alpe Adria Cinema
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