Del primo film che verrà presentato oggi pomeriggio alle 18.30 al cinema Ariston nell'ambito del secondo appuntamento di "Tracce di Muro" abbiamo già parlato. Il secondo film, alle 20.30, sarà HEDWIG - LA DIVA CON QUALCOSA IN PIÙ di e con John Cameron Mitchell, biografia immaginaria di una star mancata. Il film nasce da un gay-musical teatrale di successo dello stesso John Cameron Mitchell e di Stephen Trask. Considerato ormai un cult assoluto del cinema indipendente queer americano, il film ha vinto Premio del pubblico e Miglior regia al Sundance nel 2001 e ha valso al regista/protagonista una nomination ai Golden Globe. Di madre tedesca e di padre americano, Hansel Robinson trascorre infanzia e prima giovinezza nella Germania dell'Est. Crescendo, nel desiderio di vedere la libertà dell'Occidente, incontra Luther, un soldato americano con cui nasce un amore. Si vogliono sposare, ma per realizzare il matrimonio Hansel, spinto dalla madre, decide di operarsi per cambiare sesso. Ma l'intervento non riesce come dovrebbe e Hansel diventa Hedwig, con un'escrescenza di un 'pollice' tra le gambe per cui non è uomo né donna, né tedesca né americano...
John Cameron Mitchell è nato a El Paso, Texas nel 1963. Dal 1985 al 2001 ha recitato sul piccolo schermo, interpretando molte serie e film tv con discreto successo. Nel 1998 scrive una sceneggiatura per il teatro dal titotlo 'Hedwig And The Angry Inch' ispirato al Simposio di Platone. Dopo il debutto a New Jork lo spettacolo diviene immediatamente un fenomeno, non solo musicale, ma anche di costume, acclamato dal pubblico e osannato dalla critica, è stato rappresentato off-Broadway per oltre tre anni prima di essere ripreso dalla compagnia inglese Rose Tinted Productiones, che attraverso un tour internazionale ha contribuito a diffonderlo in gran parte del mondo. Nel 2001 John Cameron Mitchell tramuta Hedwig in film raccogliendo lo stesso riconoscimento ottenuto dal musical. Nel 2006, Mitchell dirige il il film-scandalo Shortbus - Dove tutto è permesso, lungometraggio senza attori professionisti presentato al Festival di Cannes dello stesso anno.
questo post viene pubblicato in contemporanea su Cavò,il blog-rifugio di Alpe Adria Cinema
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